Il concerto spettacolo di Ezio Bosso con il quartetto d’archi di Torino e l’attore Gianfranco Varetto per un intenso e affettuoso ricordo di Pinot Gallizio – figura composita di farmacista, alchimista, re degli zingari, ignorante (come metteva sul suo biglietto da visita), utopista e pittore albese scomparso 40 anni fa – nato dall’incontro dello stesso Bosso con il figlio di Gallizio, Giors Melanotte, che partecipò all’ideazione e scelse il titolo dello spettacolo prima di andarsene prematuramente. La via di mille e una cometa è dedicato anche a lui. Studio Arkì curò la spazializzazione e il P.A. dei due concerti che Bosso e il quartetto tennero ad Alba e a Torino al teatro Regio.